Il 7 febbraio 2014 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del documento GREEN LINE – Regolamento intercomunale per lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica elettriche, elaborato in seguito all’avvio operativo delle attività strategiche previste dai singoli Piani di Azione per l’Energia Sostenibile già sottoscritti tra il 2011 e il 2012.
I Comuni di Villa di Serio (capofila del progetto Green Line), Albino, Alzano Lombardo, Nembro, Pradalunga, Ranica e Gorle hanno organizzato, con la collaborazione scientifica del Dipartimento ABC del Politecnico di Milano,questa prima iniziativa per promuovere un dialogo tra gli operatori e le Amministrazioni comunali, informare i
cittadini attraverso i media e coinvolgere i rappresentanti dei servizi locali attraverso la presentazione di best practices, confronti e vantaggi economici della mobilità sostenibile.
La crisi economica, la congiuntura negativa e gli obiettivi di mobilità sostenibile che l’UE sta promovendo hanno spinto gli amministratori dei nostri paesi e città ad allearsi. L’unione fa la forza è proprio di caso di dire. Lo sanno bene in Val Seriana dove 7 sindaci, nell’ambito del progetto europeo Patto dei Sindaci, hanno firmato a febbraio 2014 il “Patto nel Patto”.
Hanno chiamato questa collaborazione GREEN LINE, uno dei rari tentativi in Italia di fare sistema, creare alleanze per poter disporre della stessa tecnologia di ricarica, magari a costi più vantaggiosi in un territorio attento e sensibile alle problematiche eco sostenibili. Quindi in questa valle, da sempre attenta alla qualità dell’ aria che si respira, i 7 sindaci e i loro staff si sono riuniti per discutere sulle tecnologie esistenti e per provare i veicoli già pronti per l’impiego nei servizi pubblici.
Hanno perfino testato una Renault Zoe allestita dalla FCS, con la livrea della Polizia, le luci lampeggianti, avvisatori acustici, perfino le telecamere per l’identificazione in tempo reale delle targhe dei veicoli da controllare, senza tralasciare il sistema sonoro per la mobilità in sicurezza di un’ auto elettrica in una zona pedonale.
Queste iniziative testimoniano la volontà degli amministratori locali di velocizzare il processo di eco mobilità in corso, di testimoniare alla propria cittadinanza l’impegno verso il territorio e ambiente. Ma anche verso le aziende che operano in questo settore, troppo frammentate in termini di offerta.
I sindaci ricevono costantemente offerte da aziende specializzate in colonnine di ricarica, reti elettriche, autoveicoli, scooter e biciclette elettriche, pensiline e impianti solari etc. Manca un coordinamento, un sistema commerciale nuovo, magari di noleggio, univoco capace di aiutare le casse sempre più vuote dei nostri comuni e le scarse conoscenze tecniche.
FCS Mobility è corsa in aiuto dei sindaci della Val Seriana unendo le forze, offrendo consulenza specialistica a 360 gradi, per coordinare la vasta offerta di tecnologia che altrimenti rischia (è già successo in molti comuni) di far fare scelte sbagliate, acquistando veicoli o biciclette oggi tristemente fermi e abbandonati nei garage comunali, o peggio ancora colonnine di ricarica mai utilizzate, oggi parcheggio di auto non ecologiche.
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